Diciamo subito che la stimolazione del perineo non è sinonimo di erezione naturale: tuttavia è un’attività necessaria per una vescica in forma, per un retto che fa il suo dovere e per una sessualità organica e senza problemi importanti. Il perineo maschile non va sottovalutato per questo sono necessarie alcune pratiche che garantiscono la sua efficienza.

Quando si indebolisce il pavimento pelvico

Sono molto chiare le casistiche. Eccole elencate :

• Chirurgia legata alla prostata
• Stitichezza (nel momento in cui ci si sforza per evacuare)
• Chi svolge lavori pesanti può riscontrare un indebolimento del pavimento pelvico
• Chi ha una tosse cronica
• L’obeso, o meglio, chi soffre di obesità
• L’essere umano sedentario

Come si noterà da questo elenco, sono – per lo più – casi in cui lo sforzo in quella zona è costante e/o cronico

Quali i sintomi di un indebolimento del pavimento pelvico?

Anche in questo caso sono abbastanza indicativi:

• Incontinenza da sforzo
• Incontinenza da urgenza
• Gocciolamento dopo aver urinato
• Disfunzione erettile (e ti pareva?)
• Eiaculazione precoce
• Incontinenza fecale

E’ bene precisare che non basta un post di un blog per avere certezza di questi sintomi. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un medico specializzato. Ad ogni modo questi sintomi possono scomparire se si oppone una rieducazione del perineo: un trattamento abbastanza conosciuto riguarda gli esercizi di Kegel.

Facciamo un po’ di esercizi per rafforzare il nostro pavimento pelvico

• Sedersi e rilassarsi con i muscoli rilassati
• Cerca di stringere l’anello muscolare attorno all’anno, come se dovessimo trattenere gas (insomma, ci siamo capiti!)
• Durante la minzione stoppa il flusso a metà, come quando… anche qui ci siamo capiti! Questo fallo solo come test, una volta a settimana, per capire quali muscoli si contraggono.

Se questi esercizi risultano impossibili, fissare un appuntamento con il medico professionista.

Il buon Kegel vi aiuterà

Ricapitolando:

• contrarre e tirare i muscoli attorno all’ano per 5 secondi
• ripetere questa contrazione ogni 10 secondi
• farlo per 10 contrazioni, non di più
• poi 5 contrazioni brevi e veloci
• fatelo almeno tre volte al giorno

Questi esercizi andrebbero svolti anche se non si hanno i sintomi elencati. Inoltre anche l’approccio a pratiche filosofico-sessuale come il sesso tantrico può aiutare molto a migliorare il rapporto con il partner e – di conseguenza – il proprio organismo. Dunque, Il perineo maschile non va sottovalutato perchè l’erezione naturale ne risente.

Risorse esterne sul metodo Kegel

Un ottimo articolo lo trovate sul sito di My Personal Trainer.
Un’eccellente bibliografia sul metodo Kegel, invece, la trovate in questo articolo.