Raggiungo l’erezione, ma durante il rapporto si ammoscia
Caro amico, non sei il solo.
Stiamo parlando di un disturbo più diffuso di quanto pensi.
Anzi, ti dirò… questa problematica sta affliggendo la popolazione maschile più giovane.
Sempre più spesso, gli uomini devono affrontare il disturbo dell’eccitamento sessuale già all’età di 25-40
anni.
La perdita dell’eccitazione durante un rapporto è tra i disturbi sessuali più frequenti e le cause sono diverse.
Innanzi tutto, quanti tipi di disturbo dell’eccitamento sessuale esistono?
- Il primo è quello permanente, ma credo che questo non sia il nostro caso.
- Acquisito: le difficoltà che riguardano la risposta di eccitazione sono insorte in seguito ad apprendimenti culturali ed esperienze personali negative che possono aver condizionato l’atteggiamento verso la sessualità.
- Generalizzato: la difficoltà a eccitarsi è presente costantemente e al variare dei partner;
- Situazionale: la difficoltà a eccitarsi è presente con un solo partner o solo in determinate circostanze ambientali, per esempio, in uno spazio scomodo come la macchina.
Ma quando è il caso di parlare di disturbo dell’eccitamento sessuale?
Bisogna essere realistici, perché a tutti può capitare, per diversi motivi, di incappare in episodi di
disfunzione erettile che possiamo definire occasionali. Questi non sono e non determinano un problema!
Per dare un parametro di riferimento ed essere più specifici, non è disfunzione erettile se capita meno
di 1 volta ogni 8 rapporti.
Per una diagnosi di questo disturbo, il criterio temporale dei 6 mesi è indispensabile.
Non possiamo pensare di fare una diagnosi a persone il cui abbassamento del desiderio sessuale potrebbe essere attribuibile a specifiche circostanze come, ad esempio, alla perdita del lavoro, un lutto, il termine della gravidanza del partner e altro.
Quali sono le cause da indagare?
Poiché l’eccitazione sessuale coinvolge vari fattori (cervello, cuore, sangue, nervi, muscoli), molte cose
possono far sì che un pene non funzioni e non riesca a mantenere erezione a lungo.
Alcuni uomini, poi, soffrono di condizioni fisiche che inibiscono le loro risposte sessuali. Altri, invece,
possono sviluppare disfunzione erettile a causa di una combinazione di problemi fisici e psicologici.
Ma, quindi, come possiamo mantenere l’erezione più a lungo?
Chiaro, non c’è un modo giusto di vivere la propria vita sessuale.
Se, tuttavia, hai difficoltà a raggiungere e mantenere erezione, se ti senti sessualmente insoddisfatto,
se eiaculi troppo presto o se hai difficoltà a provare piacere, potrebbe valere la pena imparare come
mantenere l’erezione più a lungo.
1- Mantieni un peso sano
Essere in sovrappeso infatti può portare molti problemi di salute, incluso il diabete di tipo 2. Ciò può
provocare danni ai nervi di tutto il corpo. Compresi quelli del pene.
2- Tieni sotto controllo i livelli di testosterone!
Anche negli uomini sani, i livelli di testosterone spesso iniziano a diminuire drasticamente intorno ai 40 anni. Sintomi? Basso desiderio sessuale, malumore, funzione erettile ridotta, fatica, irritabilità e depressione suggeriscono una carenza di testosterone.
Se pensi di avere bassi livelli di testosterone puoi discutere di eventuali trattamenti con un medico.
3- Evita gli steroidi anabolizzanti
Atleti e culturisti spesso abusano di questi farmaci che possono rimpicciolire i testicoli e indebolire la loro capacità di produrre testosterone.
4- Riduci lo stress
Lo stress provoca il rilascio di cortisolo, un ormone che aiuta a regolare la pressione sanguigna e il sistema circolatorio. Quindi, lo stress cronico può influenzare il sistema riproduttivo maschile e può cambiare il tuo sistema di produzione di testosterone. Modi per gestire lo stress sono svolgere una regolare attività fisica, avere una rete di supporto sociale, dormire bene ogni notte e provare le tecniche di rilassamento e di consapevolezza.
5- Comunica col tuo partner
Se non ci sono condizioni di salute di base che influiscono sulla funzione erettile, infatti, la causa potrebbe risiedere in fattori mentali ed emotivi.
È molto importante prendere in considerazione il contesto interpersonale in cui la persona si trova: molto
spesso la causa è anche l’assenza o meno di pensieri e fantasie sessuali. Come per le donne, anche negli
uomini esistono particolari fattori che innescano il desiderio sessuale, ma le ricerche dimostrano che gli
uomini sono molto più attivati da fonti erotiche visive rispetto alle donne.