Come farla impazzire a letto
Questo articolo è stato scritto da me, che sono una donna.
Quindi, ometto mio, aguzza la vista e impara tutto a memoria: perchè la tua partner ti guarderà con occhi diversi e saprai finalmente come farla impazzire a letto.
Andiamo più a fondo. La questione è molto delicata perché in giro c’è davvero di tutto: dalle guide per scopatori, a quello per latin lover. Non tutto è oro quello che luccica.
Non è una gara di godimento
Il sesso è un continuo scoprire e scoprirsi, non è una gara a chi raggiunge prima l’orgasmo e non deve essere un momento egoico (io ho goduto, se poi tu non hai goduto, non sono fatti miei).
La masturbazione non è solo una questione personale
Eh sì, puoi praticare la masturbazione anche al tuo partner: non è gli fa schifo, anzi. Molti ometti si buttano sulla clitoride e cominciano a giocarci come se fosse il controller della Playstation. Ci sono molte altre zone erogene prima di arrivare a clitoride, maledizione! Quali: ci sono, innanzitutto le pareti della vagine, il Monte di Venere; anche la stimolazione dei seni, i glutei e la stimolazione anale. Ma più di tutto, parla con il tuo partner, cavolo, chiedile cosa le piace di più: non devi forzare la mano.
Le fantasie vanno condivise: devi farla impazzire a letto
Prima che tu decida di frequentare prostitute perché non hai il coraggio di raccontare le tue fantasie, fattelo venire questo coraggio: magari è una fantasia che adora anche lei/lui. Che ne sai? Il sesso, lo dicevamo all’inizio, è una scoperta, è uno scoprirsi.
Libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi
La libido di una donna avviene gradualmente. Noi siamo fatte così. Voi uomini, così rudi, così “essenziali” pensate che il vostro universo sia… universale, appunto. Invece no. Noi funzioniamo diversamente e la comprensione di questo universo “diverso” vi permetterà di essere meglio apprezzati da noi: non solo dal punto di vista sessuale. Noi abbiamo bisogno prima di tutto di un coinvolgimento mentale, poi fisico.
I preliminari sono tutto
Poche donne amano le sveltine. E se le desiderano è perché l’uomo non ha nulla di coinvolgente. Questo è un mio parere. I preliminari, invece, sono spesso sottovalitati, ma è un ottimo inizio per aumentare il feeling. La donna ha un piacere graduale e la stimolazione di zone erogene aiuta moltissimo. Non c’è solo il clitoride, insomma. Le zone erogenee variano da persona a persona. Io, per esempio, adoro quando le dita del mio uomo mi pettinano i capelli. Altre donne odiano questo movimento. Chiedi e ti sarà dato, insomma.
Un buon riassunto è quello che ci vuole
Siamo così arrivati alla fine di questo articolo che mi auguro avrai già imparato a memoria 😉
Ecco alcune tecniche più o meno generiche (mi raccomando, non valgono per tutti).
- Collo, capelli, orecchie, seni, labbra: tutte zone erogene, datti da fare. Anche le carezze.
- Massaggiare la schiena può essere un buon inizio, anche se non le fa male, la schiena.
- Non essere brusco su nulla, anche quando è il momento della penetrazione
- Se la lubrificazione vaginale è insufficiente, nonostante tu ce l’abbia messa tutta con i preliminari, utilizzate un gel.
E’ tutto, fa buon uso di questi consigli e, a proposito, se non ti bastano questi consigli, c’è sempre il sesso tantrico .